Bifosfonati

Sempre più pazienti in cura per l'osteoporosi o per un tumore vengono sottoposti a terapie che prevedono l'uso di bifosfonati.

Gli effetti positivi derivanti dalla loro assunzione sono evidenti, come la prevenzione di ulteriori danni ossei, la diminuzione del dolore e quindi della necessità di antidolorifici, la riduzione di fratture patologiche nonché della necessità di eseguire trattamenti radioterapici.

Tra le complicanze vi sono quelle legate alla chirurgia dentoalveolare.

Il rischio in alcuni soggetti, infatti, è quello di sviluppare una osteonecrosi dei mascellari.

Per questo molto determinante è che noi, che curiamo pazienti che assumono questi farmaci, ne veniamo informati prima di eseguire qualsiasi terapia odontoiatrica.

Sulla materia il Ministero della Sanità ha emanato delle Linee guida che prevedono, prima di iniziare il trattamento con bifosfonati, di sottoporre il paziente ad una visita odontoiatrica per valutarne lo stato di salute orale e quindi impostare un adeguato programma di prevenzione e l'eventuale trattamento di patologie prima dell'inizio della terapia farmacologica.

Nel caso siano necessari interventi chirurgici sarà nostra cura valutare, in accordo col medico specialista, il possibile rischio di osteonecrosi ed adottare di conseguenza dei protocolli di trattamento specifici, utilizzando tecniche che minimizzano il trauma ai tessuti ed effettuando un monitoraggio postoperatorio frequente.

Siamo qui per te.